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Infezioni sul lavoro da Coronavirus: pubblicate faq sulla certificazione medica e sulla tutela dell’Inail
- 5 Maggio 2020
- Pubblicato da:Gilda Catania
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Sono disponibili chiarimenti sulla compilazione del certificato di infortunio da parte del medico e sui casi che sono coperti dalla tutela Inail.
Con la circolare n. 13 del 3 aprile 2020 sono state fornite indicazioni sulle prestazioni garantite dall’Inail ai suoi assicurati in caso di infezione da nuovo Coronavirus di origine professionale.
Per chiarire i dubbi legati all’accertamento medico-legale e alla tutela assicurativa dei casi di contagio sul lavoro, sono pubblicate faq che rispondono alle domande più frequenti dalle modalità di riconoscimento dell’infortunio alle categorie di lavoratori per le quali vale la presunzione di esposizione professionale.
È possibile consultare le faq nell’allegato sottostante.
- Infezioni sul lavoro da Coronavirus, chiarimenti sulla certificazione medica e sulla tutela dell’Inail Il medico, come di norma, compila il certificato di infortunio solo sulla base degli elementi in suo possesso. Non è previsto nel certificato il campo dell’ora del contagio. Considerata la fase emergenziale, è stata accettata anche la certificazione di malattia redatta su modulistica Inps per i casi denunciati nel primo periodo di diffusione dell’epidemia
- Circolare Inail n. 13 del 3 aprile 2020 Sospensione dei termini di prescrizione e decadenza per il conseguimento delle prestazioni Inail. Tutela infortunistica nei casi accertati di infezione da coronavirus (SARS- CoV-2) in occasione di lavoro. Decreto-legge 17 marzo 2020, n. 18 “Misure di potenziamento del Servizio sanitario nazionale e di sostegno economico per famiglie, lavoratori e imprese connesse all’emergenza epidemiologica da COVID-19”. Articolo 34, commi 1 e 2; articolo 42 commi 1 e 2, all’articolo 34, commi 1 e 2.